Gli specchi magici

GLI SPECCHI MAGICI

Una delle tante spiegazioni della chiaroveggenza si fonda sul presupposto che il tutto avviene grazie ad un tramite, un supporto che ingloba e scatena i poteri psichici del veggente; tale affermazione trova ancora una volta il suo riscontro nel campo magico, dove tutti gli oggetti non producono effetto se non preventivamente magnetizzati con particolari rituali, un esempio specifico di magia abbinata alla chiaroveggenza sono gli Specchi Magici, una sorta di condensatore calamitato speciale che influisce sia sul piano fisico che su quello astrale.
Uno dei maggiori studiosi di questo fenomeno fu il Papus, il quale redasse addirittura una casistica e condusse personalmente degli esperimenti di psicometria, ma anche personaggi più noti ai neofiti hanno avuto la loro parte rispetto agli Specchi Magici, S. Agostino parlò di loro come strumenti utili ed indispensabili per i Magi di Tessaglia, mentre nell’antica Roma coloro che leggevano negli specchi si chiamavano Specularii.
Diamo un breve quadro di alcuni degli specchi più usati e della tecnica a loro abbinata:

SPECCHIO TEURGICO: bicchiere d’acqua chiara che un bambino fissa con lo sguardo e per mezzo della quale l’Arcangelo Gabriele risponde con immagini.

SPECCHIO DEGLI STREGONI: uno specchio qualunque, anche un secchio d’acqua, serve allo stregone di campagna.
Dopo aver recitato uno scongiuro fa vedere sullo specchio l’immagine desiderata.

SPECCHIO DI CAGLIOSTRO: caraffa d’acqua chiara posta sopra un mobile, davanti a questa viene collocato un fanciullo. L’operatore pone una mano sulla testa di questo e gli detta le domande alle quali rispondono delle immagini allegoriche.

SPECCHIO DI POTET: un cartone sul quale viene da una parte attaccato un foglio di stagno, e dall’altro un panno nero. L’operatore lo magnetizza fortemente e lo colloca ad una breve distanza dall’occhio di chi vuole consultarlo.
Questo lo fissa e vede presto l’oggetto desiderato.

SPECCHIO MAGICO MAGNETICO: globo rotondo di cristallo pieno di acqua magnetizzata, colui che lo consulta deve guardare con attenzione fino a veder apparire la visione desiderata.

SPECCHIO NARCOTICO: globo uguale a quello Magnetizzato ma dentro l’acqua viene macerata una polvere narcotizzante composta da Belladonna, Giusquiamo, Mandragora, Canapa e Papavero.

SPECCHIO GALVANICO: è costituito da due dischi, uno di rame concavo e l’altro di zinco convesso, magnetizzati nove volte in nove giorni.
Si fissa il centro della parte concava per ottenere le visioni.

SPECCHI CABALISTICI: sono composti da sette globi, rappresentanti ognuno i sette pianeti, fatti col metallo corrispondente e consultati nel loro giorno astrologico con la seguente prassi:

 

 

GLOBO SOLARE: fatto d’oro, viene consultato la domenica su gli Spiriti Superiori ed i grandi della terra.

 

 

 

GLOBO MERCURIANO: un globo di vetro riempito di Mercurio, viene consultato il mercoledì su questioni di interesse.

 

 

 

GLOBO DI GIOVE: fatto di stagno viene consultato il giovedì sulla fedeltà dei servitori.

 

 

 

 

GLOBO MARZIANO: fatto di ferro, consultato il martedì su processi ed inimicizie.

 

 

 

 

GLOBO DI VENERE: fatto di rame, viene consultato il venerdì sulle relazioni amorose.

 

 

 

 

 

 

GLOBO SATURNIANO: fatto di piombo, viene consultato il sabato sui segreti e gli oggetti perduti.

 

 

 

GLOBO SELENIANO: fatto d’argento, viene consultato il lunedì sui sogni e sugli eventuali progetti.

 

 

 

Helios

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