Metavisione esperti a convegno

Metavisione: le nuove frontiere del paranormale

metavisione

Conosciuta anche come Psicovisione, la Transcomunicazione Strumentale Video (Metavisione), attraverso una configurazione tecnologica a circuito chiuso nota, permette la manifestazione di immagini e volti provenienti da piani dimensionali sconosciuti. Klaus Schreiber fu il pioniere delle ricerche in questo campo. Gli elementi principali da lui utilizzati per le sue sperimentazioni: un televisore a tubo catodico, videocamera e apparati per il riversamento video. 

 

Tra tecnologia e medianità

Alcuni risultati delle sperimentazioni di Metavisione provenienti dall’archivio di Marco Luzzatto. Da dove provengono questi volti? Il quesito non ha ancora una risposta certa, eppure questi volti “esistono”.

Per cercare di dare delle risposte e formulare delle ipotesi di lavoro, un gruppo di esperti si riunirà a Genova il 2 febbraio 2019. Verranno effettuate sperimentazioni e analisi in diverse sessioni di lavoro dalle 14:30 fino alle 18:30.
Il convegno presso il Teatro Instabile in via A. Cecchi 19 R, sarà incentrato sulla Metavisione un sistema di transcomunicazione video con cui, attraverso una specifica configurazione tecnologica, è possibile ricevere su schermi televisivi volti e immagini provenienti da piani dimensionali sconosciuti. È da diversi anni, ormai, che nella città di Genova non viene proposto un convegno sul tema, questa sarà un’occasione unica per affrontare l’argomento proponendo le nuove ricerche e mostrando le sperimentazioni che l’attuale tecnologia consente di adottare.

 

Per aderire

Per aderire all’evento organizzato dall’ Associazione Culturale FCOIAA per conto di un gruppo di ricerca privato, cliccare sul link qui sotto. Evento a porte chiuse e prenotazione obbligatoria.

Metavisione: da altre dimensioni? Convegno

https://www.fcoiaa.it/metavisione-da-altre-dimensioni-convegno/

 

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