Poltergeist

Poltergeist

Si tratta di un termine tedesco, ormai adottato da tutti coloro che studiano e che si occupano di parapsicologia, e che tradotto letteralmente assume il significato di “spirito chiassone”. Con Poltergeist si indica principalmente un insieme di fenomeni parafisici (cadute improvvise di oggetti, spostamenti o voli, squilli di campanelli, spegnersi di lampadine, piogge di pietre, rumori laceranti e improvvisi, ecc.), che possono verificarsi in un’abitazione o in una località in maniera del tutto inaspettata, e non in relazione a sedute medianiche organizzate.

I fenomeni in questione sono conosciuti fin dall’antichità e sono stati spesso riportati nelle antiche tradizioni e negli antichi racconti popolari, sia in Oriente che in Occidente, già a partire dal Seicento e dal Settecento, ma uno studio approfondito porterebbe a tempi ancora più antichi.

Si tratta di un fenomeno abbastanza controverso ma, allo stesso tempo, anche di una manifestazione per la quale abbiamo un dato di riscontro certo e sempre uguale nel tempo: si è constatato, infatti, che quasi sempre i fenomeni si scatenano in concomitanza con la presenza, nell’ambiente, di un ragazzo o di una ragazza in età puberale, o immediatamente pre-puberale. Si suppone che in questa età si svolgano nell’inconscio del giovane protagonista conflitti particolarmente intensi, inerenti all’attivarsi degli impulsi sessuali e delle difese, o controcariche, relative. Inoltre, può esservi in molti casi un’attivazione (sempre a livelli inconsci) dell’aggressività, specie se nell’ambiente c’è una persona che, a torto o a ragione, viene sentita come limitante o oppressiva, e contro la quale l’aggressività stessa potrebbe essere diretta qualora divenisse cosciente.

Spesso si è portati ad accomunare i fenomeni di Poltergeist con i casi di infestazione; in realtà di tratta di due scenari ben distinti tra loro.

I fenomeni di infestazione si producono quasi sempre in ambienti dove non necessariamente è vitale la presenza di un soggetto particolarmente dotato; il Poltergeist, al contrario, richiede la presenza fisica di un soggetto, rimane anche da dire che, quasi sempre, quest’ultimo fenomeno non ha alcuna connotazione soprannaturale.

In ogni caso gli studiosi moderni preferiscono adottare per entrambi i casi l’potesi psicodinamica, ma rimane comunque innegabile il fatto che esista una impressionante statistica di dimore “infestate”, luoghi “maledetti” o comunque abitati da “presenze” invisibili ed avverse all’uomo.

Robert Straw