La casa del panico

La casa del panico

Nel monte Moquinal (Anaga-Tenerife) troviamo una costruzione ormai nota sia ai canari che agli appassionati del mistero, con il nome di casa del panico,purtroppo conosciuta per l’episodio di cronaca nera del 1991; ma andiamo per ordine. L’edificio apparteneva a Lorenzo Fuste,ufficiale della corte marziale spagnola, si dice infatti che durante la guerra i nemici catturati venissero imprigionati e torturati al suo interno.

 

Al termine della guerra fù abbandonato, e poi per un breve periodo destinato a luogo di ritiro per le suore clarisse, ma alla fine fù lasciato in totale abbandono.

Molte sono le testimonianze di strani ed inspiegabili fatti accaduti all’interno di questa oramai fatiscente costruzione, molti i rumori, le voci udite,gli echi di spari provenienti forse da altre dimensioni; è noto inoltre che questo luogo è ritrovo di sette che si riuniscono per celebrare rituali di santeria afro-cubana e di altre correnti magico-esoteriche; visibili infatti, sono sulle pareti
interne, molti disegni e simboli magici,di certo i numerosi rituali contribuiscono ad appesantire la già precaria e negativa situazione energetica della dimora,infatti tutti i testimoni concordano sul senso di disagio che si avverte in quei luoghi.

Tra le leggende e i vari racconti popolari un episodio è purtroppo reale e documentato dalle cronache del 1991; è la storia di Damaso un sanguinario assassino soprannominato “El Brujo” (lo stregone) che appunto in quegli anni seminò il terrore per i suoi efferati omicidi.
Damaso, braccato dalla polizia, si rifugiò sul monte Moquinal, posto che conosceva bene in quanto da giovane vi aveva lavorato a lungo. Trovò riparo nella casa abbandonata per un tempo breve, poichè dopo molte ricerche le guardie lo trovarono; lui si chiuse all’interno di una delle abitazioni della casa, e ormai in trappola, senza alcuna speranza di fuga, si sparò.
Con questo suicidio si mise la parola fine alla vita terrena di questo diabolico personaggio, ma forse non si può parlare di fine per la sua anima, che continua a vagare in quei luoghi maledetti, forse perseguitato dagli orrori perpetuati in vita e dalle sue innocenti vittime.

Lilith Triplice Exoterica

I commenti sono chiusi.